Color Oops

Stamattina è arrivato il pacco (perfetto) con l'ordine fatto su Amazon due settimane fa. Presa dalla disperazione causa tinta troppo scura ho cercato un rimedio che non fosse la decolorazione dal parrucchiere poiché non avevo nessuna intenzione di bruciare soldi e capelli con un trattamento assassino. Così, dopo ricerca di recensioni quasi tutte positive mi sono decisa ad acquistare Color Oops, una sorta di tinta al contrario che rimuove i pigmenti di tinte permanenti e semi-permanenti dal fusto del capello, riportandolo al suo colore originario (o al più ad un colore molto simile).
Ovviamente essendo a conoscenza dei tempi di spedizione dall'America e essendo ansiosa di cambiare mi sono comunque recata dalla parrucchiera di fiducia che ha visto i miei capelli crescere, letteralmente. La santa donna in questione è riuscita a farmi una seconda tinta di ben due toni più chiara rispetto a quella home made disastrosa del mese precedente. Così, per ora, non userò il prodotto ma lo terrò, come si suol dire, in attesa di tempi peggiori. Color Oops costa approssimativamente 11/12€.

Haul post-rientro

Perdonate l'assenza ma é stata improvvisata una vacanza in quattro e quattr'otto, quindi ho pagato aereo e albergo e sono partita senza troppi perché. Ovviamente il wifi dell'hotel non funzionava e la speranza di scrivervi è svanita dopo i primi tre tentativi fallimentari di connessione.

Stamattina mi sveglio, mi affaccio alla finestra e la depressione da rientro mi assale. Guardo la scarpiera strabordante e decido di fare un giretto per negozi. Di scarpe, si sa, non se ne ha mai abbastanza. Causa finanze decimante dalla vacanza mi sono concessa poco e a poco prezzo.

Classiche, nere, versatili e per ogni stagione, anche in estate se le temperature non sono da deserto del Sahara. Ho avuto un altro modello simile, di Zara, e le ho usate fino a logorarle perchè le trovo indossabilissime e comodissime. H&M 24,95€

Tee in pizzo color cipria, H&M 9,95€ (vorrei tanto sapere perchè una 36 è larga come una 42! dovrà anche scendere morbida sul corpo ma c'è un limite a tutto)

Sempre da H&M (4,95€) gli orecchini hipster ormai spopolano e io, amante delle forme geometriche e in particolare dei triangoli, non potevo lasciarli lì.

Project10Pan (in corso...)

Non so voi donne di mondo ma io, come studentessa universitaria, abito in un appartamentino davvero piccolo dove ogni centimetro di spazio è sfruttato al massimo. Così, una volta al mese, faccio pulizia tra i prodotti di make-up e non per tenere sotto controllo la situazione. Il P10P mi piace per due motivi: odio sprecare soldi e prodotti e appunto mi aiuta a fare spazio per i prodotti nuovi che voglio comprare. Solitamente ne inizio uno al mese, durante il quale cerco di smaltire quanto possibile. Ovviamente ci sono prodotti che sono ardui da usare tutti i giorni e me li trascino dietro per un po'.

Questo mese tocca a:

- Crema Nivea Soft: l'interminabile barattolone comprato disgraziatamente in momento di necessità (viaggio in posto sperduto = unica crema disponibile) e che ho usato raramente come crema viso ma ampiamente come crema corpo. Una crema banalissima che non ricomprerò di certo (terminata).

- MaxFactor Lash Extension Effect: che a noi piace proprio tanto, lasciatemelo dire. Essendo io una amante dell'effetto drama sono solita stendere questo mascara e poi dare una passata leggera del mio Dio-mascara di Prestige. E l'effetto è assolutamente splendido.

- Deborah Clean skin Exfoliant: uno scrub delicato, ma così delicato che non scrubba! E ho detto tutto (terminato).

- Deborah Clean skin Cleansing: mousse detergente molto delicata, piacevole, economica e che ho apprezzato, finché è durata (terminata).

- Rimmel Stay Matte: questa cipria la odio, sulla mia pelle fa tipo strisciate di prodotto, macchie e patacconi orribili. Per stenderla decentemente devo porre un'attenzione quasi maniacale. Vorrei davvero buttarla ma ormai mi manca pochissimo per finirla.

- MaxFactor Experience: lo ricomprerò quasi sicuramente con l'arrivo dell'inverno, mi ci sono trovata benissimo ma non nel periodo estivo. Per terminarlo lo sto unendo a un po' di crema idratante giusto per dare colore all'incarnato visto che d'estate non amo appesantire la pelle.

- Geomar crema gel effetto urto: sono una di quelle psicolabili che vede cellulite anche dove non ce n'è, abbiate pazienza. Ottima per la pelle a buccia d'arancia ma come anti-cellulite non è il massimo (terminata).

- Garnier Pure gel detergente quotidiano: acido corrosivo allo stato puro. Lo apprezzo solo ed esclusivamente se sento la pelle davvero sporca, come dopo una giornata di palestra o tutto il tempo per strada tra smog e fumi. Pessimo!

- Euphidra lipstick: terminato in fretta perchè lo adoravo, un bellissimo color bordeaux molto pigmentato e idratante. Adoro i rossetti dell'Euphidra (terminato, aimè).

- Clinians Latte detergente con estratti di malva: prodotto discreto, non mi ha mai causato bruciori o arrossamenti ma penso ci siano detergenti molto migliori in commercio (terminato).

E voi, mai provato il P10P? Finite sempre i vostri prodotti o vi arrendete e li gettate?           

Hair care (in&out)

Come è importante avere cura della propria pelle affinché sia una ottima base per il trucco è altrettanto importante avere cura dei propri capelli, che sono la cornice del volto. I miei capelli sono stati rovinati in passato da problemi ormonali, forte stress e poca attenzione ma negli anni ho sviluppato le basi per una buona hair care. Naturalmente ogni capello è diverso ma ricordatevi sempre che si, sono importanti i prodotti che scegliete ma anche quello che ingerite, per questo ho diviso il post in In&Out.

Se avete carenze alimentari, mangiate disordinatamente o semplicemente volete rinforzare il capello dall'interno gli integratori sono il mezzo più veloce e immediato per ottenere un buon risultato. Tra i miei preferiti (ovviamente perchè più validi di altri) ci sono:

- Bioscalin in compresse (Giuliani): reperibile in farmacia a 23/25€. Non posso affermare che stimoli la crescita di nuovi capelli ma posso dire che ne ritarda la caduta, regolarizzando il ciclo di vita del capello, che in caso di stress o sbalzi ormonali è anch'esso sconvolto.

- Floradix (Salus): integratore di ferro reperibile in farmacia a 17€. Spesso le carenze di ferro causano una ingente caduta di capelli e io sono anemica quindi per me è un po' un obbligo assumere ferro, sia con l'alimentazione che attraverso integratori.

- Olio di fegato di merluzzo (Body Spring): reperibile in farmacia a 13€ in opercoli o in sciroppo a 7/8€. E' l'integratore per eccellenza, non solo rende i capelli sani, lucenti e morbidissimi ma migliora anche la pelle e le unghie in un lasso di tempo davvero ridotto. Non fatevi spaventare nè dall'odore nè dal sapore perchè è più innocuo di quanto si possa pensare.

- Lievito di birra (Equilibra): reperibile in qualsiasi supermercato a 4€ circa. Il più blando degli integratori, nel caso del lievito di birra esso va assunto per un discreto lasso di tempo, io lo consiglio sempre durante il cambio di stagione quando i capelli sono più deboli e fragili.

E poi bisogna stare attenti a cosa ci si mette in testa ovviamente. Non sono una maniaca dell'INCI ma cerco sempre di scegliere il male minore.

- Lazzaro (Lush): lo shampoo che tutte conoscono e l'unico con SLS che posso utilizzare. Il sodium lauryl sulfate mi causa noiosissime irritazioni cutanee e cerco sempre di tenerlo a distanza ma le proprietà emollienti e miracolose di questo shampoo coprono completamente i pruriti da sls. E lo amo.

- Balsamo al cocco (Splend'Or): ma che lo recensisco a fare? Ormai ho convertito tutte le amiche a questo balsamo, madre scettica (a causa del basso prezzo) compresa!

- Maschera capelli al Karitè (I Provenzali): devo precisare che ho avuto la fortuna di ricevere una quantità di karitè purissimo e non raffinato (quindi allo stato naturale) che ancora devo terminare e tale burro è quanto di meglio possa esistere sulla terra per i capelli sfibrati o secchi. Prima di questo piacevole regalo ho sempre utilizzato questa maschera, talvolta anche come impacco abbondante da mantenere sui capelli per un'oretta.

- Olio di semi di lino (I Provenzali): ottimo per le lunghezze e per chi va in piscina come me, elimina completamente i disastri fatti dal cloro.

- Equave 2phase (Revlon Professional): balsamo idronutriente con estratti d'uva e tè verde che si applica al termine della doccia e non necessita di risciacquo. L'INCI in questo caso è una schifezza ma d'estate ho bisogno di qualcosa con una protezione UVA/UVB che mi ripari dai danni del sole. Reperibile solo nei saloni professionali.

my daily beauty routine (summer version)

Nel periodo estivo la mia daily beauty routine è davvero ridotta all'essenziale perché trovo fastidioso truccarmi pesantemente (e sono anche un po' svogliata, lo ammetto). Preferisco lasciare la pelle al naturale e farla respirare.

In caso di bagno in piscina improvviso o per ogni evenienza sono sempre utili le salviette struccanti, ne ho provate davvero di tutti i tipi e  per ora sto usando le Salviette struccanti idratanti delicate della Viviverde Coop. Economiche e reperibile in qualsiasi grande Coop, sono salviette in tessuto non tessuto estremamente delicate ma che struccano bene, purché non abbiate trucchi esageratamente eccessivi. Non contengono parabeni, siliconi coloranti, PEG, polimeri sintetici e sono cruelty free. Un punto in più a loro favore!

Per il viso opto sempre per una protezione solare media, so che sarebbe sempre meglio applicare una crema idrante prima della protezione ma l'emulsione SPF 20 di Avène è così ricca che risulta inutile la crema idratante. Se invece l'esposizione al sole è breve opto per l'idratante e stendo anche una base come Oligo 25 di Vichy, base illuminante veramente ottima per quelle volte in cui l'incarnato sembra spento. E in caso di imperfezioni Derma Blend (Vichy) è un validissimo correttore in stick, copre sia le occhiaie che i rossori o le discromie. 

Per gli occhi il quad di ombretti n.05 To die for di Essence da applicare con le dita quando sono di fretta o da sistemare con un po' più di precisione con lo Smokey eyes brush (detto anche banalissimo pennello a penna) della medesima marca. Sempre in tema Essence trovo validissimo il Kajal n.01 black e la Eyebrow designer n.03 light brown per definire le sopracciglia. Un po' meno valido l'Eyeliner pen extra longlasting, il cui tratto non è definito e pieno come quello di molti altri eyeliner. E per le ciglia effetto drama il mio Dio dei mascara, il My biggest lashes di Prestige, che sto terminando e che ricomprerò per l'eternità.

Già swatchato nel post precedente il n.110 Pink me up! di Catrice. In alternativa apprezzo il n.414 di Wjcon, marca low cost di cui non apprezzo molto i prodotti ma che ho voluto testare comunque e il rosa (pesca?) molto primaverile e molto idratante di questo rossetto mi soddisfa in pieno.

* per quanto riguarda la cipria vario di volta in volta, attualmente sto cercando di terminare la pessima Stay matte di Rimmel, sperando di finirla presto.

Au revoir

Forever 21's accessories & n110 Catrice

Catrice Ultimate colour n.110 Pink me up! (4,49€) Estremamente pigmentato, mat e sufficientemente idratante, quel tanto che basta a non far seccare le labbra.

Forever 21 Anello simil-quarzo rosa con bordi dorati 

Forever 21 Iridescent studs (orecchini a bottone rosa) (2,90€) 

Forever 21 Faux stone studs (orecchini a bottone giada) (2,90€)

Lasciate ogni serietà, o voi ch'entrate

Si può nel duemilaedodici non avere un blog?

La risposta corretta è no, non si può.

Nell'era del rispetto per l'ambiente comprare un diario segreto è assolutamente out e poco ecologico, molto meglio condividere virtualmente frivolezze ed ovvietà con sconosciuti che, al contrario delle pagine cartacee, rispondono. L'interazione, si sa, è fondamentale.

Quindi, blogger alla mano, eccoci qua!

Vista la sobrietà che vige sul posto di lavoro e in facoltà ho deciso che qui abbandonerò le spoglie di ragazza colta e seria per cedere al lato oscuro, quello fatto di haul, review, outfit e chi più ne ha più ne metta. Un altro fashion blog? Forse, in parte, chi lo sa, sicuramente un altro blog frivolo.

Perchè sì sa, un paio di scarpe incide sul sorriso di una donna quasi quanto una dichiarazione d'amore. E a noi piace sorridere ed essere felici.

E poi la frivolezza è bella, primaverile, sicuramente di moda in questi ultimi anni. E anche se non sono una maniaca dell'haute couture mi piace stare al passo coi tempi e il tempo d'oggi, un po' nuvoloso e grigio, vuole che io apra un blog. E blog sia.

Quindi benvenute.

Nicole